Mediazione linguistica e culturale per gli alunni della scuola dell’obbligo dell’agro sarnese nocerino (anno scolastico 2010 / 2011)
Una delle trasformazioni più importanti che attraversano oggi la scuola e i servizi educativi per i più piccoli riguarda la presenza dei bambini e dei ragazzi che vengono da lontano.
Negli ultimi anni, la presenza di alunni con storie, lingue, riferimenti e radici differenti all’interno della scuola italiana, è diventata esperienza quotidiana di gran parte dei docenti e degli educatori. Tale presenza si è registrata a partire dalla seconda metà degli anni Novanta come fenomeno proprio delle città medio/grandi del centro-nord; oggi essa oltre a manifestarsi sempre di più in queste aree, si estende anche a località di piccole dimensioni, coinvolgendo un numero sempre crescente di istituzioni scolastiche e di servizi educativi.